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Exe.it all’incontro su Tecnopolo e Centro Europeo ECMWF

Gen

17

Gennaio 17 , 2017 |

Exe.it all’incontro su Tecnopolo e Centro Europeo ECMWF

È con estrema soddisfazione che, lo scorso 13 gennaio, Exe.it ha risposto all’invito del Consigliere Marco Lombardo del Comune di Bologna alla prima di tre udienze conoscitive per il progetto Tecnopolo del Centro Europeo per le previsioni metereologiche a medio termine: grazie al suo interessamento è stato possibile dimostrare che sul nostro territorio esistono aziende e realtà con competenze tali da poter supportare progetti di grande portata come questo.

Dal testo di Marco Lombardo
L’udienza conoscitiva di oggi nella commissione consiliare convocata e presieduta da Elena Leti su richiesta mia e dei consiglieri Manes Bernardini e Marco Piazza, con oggetto la proposta italiana di ottenere il trasferimento a Bologna nel Tecnopolo dei data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), attualmente con sede a Reading (UK), credo sia stato un momento alto di qualità del dibattito politico e di conoscenza per i cittadini.
Al di là della decisione del Council sul trasferimento della sede, attesa per Febbraio e sulla quale auspichiamo un esito favorevole, tutti gli interventi di oggi dimostrano la serietà e la qualità della proposta italiana che rappresenta una grande opportunità di sviluppo per la Città metropolitana di Bologna, soprattutto considerando le applicazioni industriali dell’analisi dei Big Data sui cambiamenti climatici.

La presenza di una sede universitaria di eccellenza, la qualità della vita e l’esistenza di un capitale umano e sociale di alto livello, con una rete di competenze diffuse sulle attività di calcolo e di supercomputing, rendono la città di Bologna la sede ideale per il trasferimento dei data center.
Come ha spiegato dettagliatamente l’assessore regionale Patrizio Bianchi, il gruppo di lavoro che ha coordinato la proposta italiana evidenza come il nostro vero punto di forza sia la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti nella proposta (MIUR, MAE, MEF, Aster, Lepida, Cineca, Finanziaria Bologna Metropolitana, ArpaE) e il modello di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali (Governo, Regione ER, Comune di Bologna).

Il trasferimento dei data center dell’ECMWF rafforzerebbe il posizionamento della Regione ER e della Città metropolitana di Bologna sul tema dell’economia circolare e dell’industria 4.0, con un impatto importante in termini di crescita economica e di lavoro.
La partecipazione ai lavori dell’udienza conoscitiva da parte del Ministro per l’Ambiente, Gianluca Galletti, e del Sindaco di Bologna, Virginio Merola, testimoniano da un lato, la valenza strategica della proposta che è un progetto di interesse nazionale e, dall’altro, qualificano i lavori e la funzione del Consiglio comunale di Bologna.
Quando la politica fa “sistema” può essere in grado di raccogliere la sfida del cambiamento che ci chiedono i cittadini.