Feb
14
Seconda edizione del riconoscimento che promuove la cultura della responsabilità sociale
Con la seconda edizione del Premio ER.Rsi 2016, La Regione Emilia-Romagna prosegue nel cammino di promozione della cultura della responsabilità sociale d’impresa e dell’innovazione responsabile sostenendo e valorizzando i progetti delle imprese regionali di qualunque settore produttivo, singole o riunite in associazioni no profit, consorzi e reti, oltre alle start up innovative.
L’edizione 2016 del Premio Innovatori responsabili è legata all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: il contributo delle realtà produttive emiliano-romagnole è importante per il conseguimento dei 17 obiettivi indicati dall’Assemblea delle Nazioni unite; le aziende virtuose aiutano infatti a diffondere, con il loro esempio e il sostegno della Regione, le buone pratiche in materia d’innovazione responsabile.
Al bando hanno partecipato 53 realtà produttive tra società di capitali (55%), seguite dalle cooperative (34%), in cui sono comprese le cooperative sociali (15%) e le associazioni di imprese (le altre forme incidono ciascuna per il 6%). I 49 progetti ammessi sono stati valutati in base al contenuto di innovazione, dimensione multistakeholder, coinvolgimento del management, risultati raggiunti, coerenza con gli obiettivi indicati nell’Agenda 2030 e nella Carta dei principi di Responsabilità sociale d’Impresa della Regione Emilia-Romagna.
Quest’anno sono stati premiati 19 progetti legati a diverse aree tematiche: L’impresa e la scuola, L’impresa per la crescita e l’occupazione, L’impresa per l’ambiente, L’impresa per la qualità della vita. Menzioni speciali: Impronta Etica (Bologna) con il progetto Pact4Youth – Action Plan Italiano; Executive Service S.r.l. S.B. (Castel San Pietro Terme, BO); Gala S.r.l. (Forlì, FC) con il progetto Bio Natyr; Serigrafia 76 S.r.l. (Montecchio Emilia, RE) con il progetto Festa della Mamma che Lavora.